Picciridda migliore colonna sonora
Il settore culturale italiano continua il suo percorso di vita, assegnando anche quest’anno il premio Globo d’Oro al migliore compositore di musica.
Il premio è stato dato al maestro Pericle Odierna per la migliore colonna sonora del film Picciridda, una musica molto bella e coinvolgente.
L’opera musicale Pinocchio e la sua favola, dove Pericle Odierna è autore, maestro concertatore e direttore artistico, è protagonista della serata di Gala di Santa Cecilia al Teatro Dal Verme di Milano il prossimo 20 novembre 2020.
Il premio è un’occasione importante per decidere quale sia l’artista più originale e bravo nel mondo musicale cinematografico italiano.
Globo d’Oro – Picciridda Film
Il maestro Pericle Odierna ha meritato il premio perché la colonna sonora del film Picciridda ha arricchito in modo perfetto le bellissime immagini della pellicola.
Adesso per il maestro si aprono le porte a diverse occasioni artistiche e mondane. La prima è la presenza al prossimo Festival di Ravello, in occasione della quale è consegnato il riconoscimento per la sua opera artistica, proiettando anche il film Picciridda.
Inoltre il 20 novembre a Milano, durante la serata di Gala di Santa Cecilia presso il Teatro Dal Verme, i proiettori sono puntati su un’altra importante opera musicale del maestro Pericle Odierna, Pinocchio e la sua favola.
L’opera musicale è eseguita dalla COF – Civica Orchestra di Fiati del Comune di Milano e dalla Fanfara dei Carabinieri del III Reggimento Lombardia Milano sotto la direzione del maestro Andrea Bagnolo, e con la voce recitante del bravissimo attore Corrado Oddi.
Pinocchio e la sua favola
Questo film è naturalmente ispirato al supremo capolavoro di Collodi, ma Pinocchio e la sua favola del maestro Pericle Odierna è un’opera proposta in chiave musicale con la voce recitante di Corrado Oddi e la partecipazione delle Fanfare dei Carabinieri d’Italia.
Il genio del maestro ha composto la musica in alternanza al racconto, sembra assistere a un gioco per bambini tra suono onomatopeico accompagnando il canto del narratore che interpreta i vari personaggi, in una singolare fusione tra suono e affabulazione.